Questo articolo è destinato agli utenti del modulo Scenario. Se utilizzi Campaigns, leggi il nostro articolo dedicato.
Che cosa - Definizione & concetto
Nella maggior parte dei casi, le campagne descritte nella nostra guida sono campagne di tipo commerciale.
In generale, qualsiasi campagna intesa a far acquistare qualcosa al destinatario è considerata commerciale (incluso la richiesta di aderire a programmi fedeltà). È importante perché normalmente puoi inviare messaggi commerciali solo ai tuoi contatti opt-in. L'invio di messaggi commerciali a persone che non hanno scelto di riceverli equivale invece ad inviare messaggi non richiesti oppure spam, preferibilmente da evitare.
I messaggi transazionali, d'altra parte, sono strettamente informativi. Puoi utilizzarli per confermare una modifica della password oppure inviare uno scontrino. Pertanto, a differenza dei messaggi commerciali, non sei limitato ad inviarli ai tuoi contatti opt-in.
Come - Passaggi
Passo 1 - Creazione del filtro degli scontrini
Per creare le tue campagne transazionali, devi prima creare un filtro di vendita: “Scontrini”. Nota che è necessario creare un filtro di scontrini e non uno di contatto. Questo tipo di filtro abiliterai la tua campagna affinché colpisca i contatti non sono iscritti ad una lista (ma non coloro appartenenti alla black-list).
Questo perché le campagne trigger vengono inviate solo una volta per oggetto (contatto, scontrino), pertanto l'uso di un contatto significa che ogni contatto può essere utilizzato come target una sola volta per evento (es. un acquisto). Per evitare questa situazione, utilizziamo invece il filtro di scontrini come popolazione del tuo scenario. In questo modo, il contatto sarà in grado di ricevere diverse campagne transazionali, poiché un filtro di vendita è sempre collegato ad un contatto e, a sua volta, ogni contatto può generare diversi ID di scontrino unici.
Una volta creato il filtro, è possibile selezionare la condizione “Data di creazione” come mostrato in questo esempio. La maggior parte delle campagne transazionali viene solitamente inviata in tempo reale e quindi richiederà un'importazione in tempo reale dei dati tramite l'API.
Passo 2 - Aggiunta di variabili al design
Splio ti offre uno strumento, sotto forma di loop transazionale, per visualizzare i dati direttamente collegati non a un contatto, bensì ad uno scontrino, come illustrato precedentemente. Di seguito, troverai alcuni esempi di loop di ordini.
Per saperne di più sui loop che puoi utilizzare nelle campagne indirizzate ai tuoi contatti, consulta il nostro articolo sui loop di prodotti e negozi.
Utilizza la parola chiave ORDER per identificare gli scontrini (ovvero, gli ordini che sono stati effettuati e pagati). Tale loop viene elaborato una volta per ogni prodotto contenuto nello scontrino.
{SPLIO FOREACH PRODUCT IN ORDER}
<h3>Product ID: $product.sku$</h3>
<p>
Name: $product.name$ ($product.brand$) <br/>
Price: $product.price$
</p>
<img src="$product.img_url$" />
{SPLIO ENDFOREACH}
Spiegazione:
- 1. Splio ripete il loop per ogni prodotto nell'ordine (ovvero, riga nello scontrino).
- 2. Ogni volta che si esegue il loop, i dati derivanti dai campi del prodotto (nome, marchio, prezzo, immagine) vengono aggiunti al messaggio.
Escludi articoli dal loop di un ordine (scontrino)
Caso d’uso: Devi assicurarti che quando visualizzi tutti i prodotti contenuti in uno scontrino, non mostri mai determinati prodotti (ad esempio, realizzati dalla concorrenza oppure appartenenti a un certo gruppo).
{SPLIO FOREACH PRODUCT IN ORDER LIMIT="4"}
{SPLIO IF $product.extid$ != "987153" AND $product.extid$ != "777787" AND
$product.extid$ != "777781" AND $product.extid$ != "227526" AND
$product.ProductType$ != "box"}
<h3>Product ID: $product.sku$</h3>
<p>
Name: $product.name$ ($product.brand$) <br/>
Price: $product.price$
</p>
<img src="$product.img_url$" />
{SPLIO ENDIF}
{SPLIO ENDFOREACH}
Spiegazione:
Le istruzioni per visualizzare l’immagine di un prodotto e il suo nome sono racchiuse non solo in un loop, ma anche tra “{SPLIO IF}” e “{SPLIO ENDIF}”. Ogni volta che l’ID esterno del prodotto (“”) è uguale a 987153, 777787, 777781, o 227526, o se il tipo di prodotto (“”) è “box”, Splio non li visualizzerà. (Perché tutte le condizioni negative devono essere soddisfatte per visualizzare il prodotto).
Passo 3 - Creazione della campagna
Una volta creati i filtri ed integrato il design con le relative variabili, potrai continuare a creare la tua campagna. Il tipo di campagna che useremo per il post-acquisto sarà la campagna automatica.
I filtri di vendita non sono disponibili nelle campagne manuali.
Tipi di campagne automatiche
È importante distinguere i diversi tipi di campagne automatiche che hai a disposizione nella piattaforma Splio. Il trigger e il trigger in tempo reale sono i tipi che possono essere utilizzati per questo tipo di campagna.
Frequenza e tipi di campagne automatiche
Nota sul comportamento di una campagna trigger:
- Assicurati che il tuo filtro funzioni come previsto prima di avviare qualsiasi campagna trigger. Non devi mai e poi mai modificare un filtro per la campagna trigger una volta che la campagna è in esecuzione. Questo perché le campagne trigger vengono inviate a tutti i contatti (o, ad esempio, ai contatti associati agli scontrini) che rientrano nel filtro.
- Le campagne trigger non sono retroattive. Pertanto, se il tuo filtro oggi ha 50 contatti e attivi la tua campagna trigger, questa colpirà i contatti numero 51, 52 (non i 50 contatti precedenti).
- Per le campagne trigger basate sull'importazione batch, devi avviare le campagne dopo che le importazioni sono state elaborate (se l'importazione viene elaborata alle 9:00, la tua campagna trigger deve essere attivata dopo le 9:30 in modo che l'aggiornamento sia completamente elaborato sulla piattaforma)
- Tieni presente che per le campagne trigger, se decidi di aggiornare il design, questa modifica verrà presa in considerazione solo una volta al giorno, indipendentemente dall'invio della campagna (attivazione dell'evento).
Trigger in tempo reale
Queste campagne vengono avviate immediatamente dopo l'aggiornamento dell'oggetto (contatto, scontrino, oppure carrello abbandonato) tramite l'API. Ciò può accadere solo una volta, e ulteriori aggiornamenti allo stesso oggetto non avvieranno la campagna.
Trigger
Le campagne trigger vengono lanciate una volta per oggetto. Tuttavia, sotto altri aspetti, vengono elaborate come campagne automatiche (periodiche). Quando un oggetto arriva nel filtro target, viene messo in coda e il messaggio verrà inviato alla successiva elaborazione della campagna. La tempistica e la frequenza della campagna sono definite nello scenario. Questo tipo di campagna può essere inviato da un minimo di una volta al mese a un massimo di una volta al giorno.
Un malinteso comune si verifica quando i clienti aggiornano i propri dati tramite batch (ad esempio, DataHub). Contrariamente ad alcune aspettative, tali campagne vengono inviate nei tempi previsti, al massimo una volta al giorno. Anche in questo caso, poiché i caricamenti in batch funzionano con trigger normali, l'invio in tempo reale è riservato alle connessioni API.
Quando - I nostri consigli per programmare al meglio la tua campagna
La frequenza di import dei dati:
- Tramite SFTP/Data Hub: colpirai i tuoi clienti il giorno dopo. Consigliamo di pianificare la campagna affinché venga inviata al mattino presto (non appena il cliente guarda il cell o subito dopo colazione. 8.00 – 9.30 AM): considera che la data d'inizio delle tue campagne deve avvenire sempre dopo che i dati sono stati sincronizzati in Splio.
- Tramite API: colpirai i tuoi clienti in tempo reale, non appena l'evento si è verificato (pochi secondi | minuti dopo che una condizione è stata soddisfatta oppure si è scatenato un evento).
Strategie diverse:
La strategia alternativa:
- Chi non vorrebbe dire la sua opinione? Invia un sondaggio ai tuoi clienti chiedendo informazioni sulla loro esperienza con il tuo marchio.
- Email di cross-selling per incentivare gli acquisti ripetuti.
- Manuali d'uso dei prodotti per garantire che i tuoi clienti traggano beneficio e soddisfazione dal loro acquisto. Ad esempio, l'invio di un manuale di cura e manutenzione per un nuovo divano oppure un tutorial di bellezza per un recente acquisto di make-up.
- Le vacanze sono dietro l'angolo. Invia a tutti i clienti campagne di benvenuto e/o post-acquisto augurando loro splendide vacanze.
La strategia strutturata:
- Aggiornamento dei prodotti: permetti ai tuoi clienti di ricevere aggiornamenti sui prodotti che hanno acquistato in passato. Pianifica campagne sui prodotti con il maggior tasso d'acquisto e particolarmente interessanti per i tuoi clienti.
- Invia comunicazioni basate sul comportamento del cliente; ad es., vuoi invitare i clienti VIP al programma loyalty semplice con premi. Segmenta la tua lista per inviare l'email di post-acquisto ai clienti che hanno acquistato per un totale superiore a 5000€ nell'ultimo mese e votato il tuo team di Customer Service con più di 4 stelle.
- Colpisci i clienti abitudinari: coloro che acquistano online riceveranno un contenuto basato sulla loro precedente esperienza d'acquisto, ripetendo con molta probabilità un nuovo acquisto in risposta a quest'email specificatamente indirizzata a loro.
Strategie diverse/idee:
- Non trascurare l'anteprima del messaggio, fallo valere.
- Riconforta i tuoi clienti: un messaggio rilevante dopo l'acquisto può includere i dettagli dello scontrino e totale come panoramica, un aggiornamento sullo status di consegna del prodotto oppure i dettagli di contatto per scrivere al Customer Service.
- Chiedere un feedback o una recensione per promuovere l'esperienza di post-acquisto.